domenica 12 febbraio 2012

ODE ALLA VITA DI PABLO NERUDA

Lentamente muore che diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia marcia,chi non rischia e cambia i colori dei vestiti,
chi non parla e chi non conosce.
Muore lentamente chi fa della televisione il suo guru,
muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i"
piuttosto che un insieme di emozioni.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi e' infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno,
chi non si permette ,almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica,chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio
chi non si lascia aiutare,
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli si chiede qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza portera' al raggiungimento di una splendida felicita'

Dedicata ad una amica che non c'e'

DEDICATO A TUTTI I LAVORATORI PRECARI E AL MIO CARO AMICO CHE HA PERDUTO IL SUO LAVORO PER UNA GRAVE INGIUSTIZIA

"Articolo uno........."  tecnica mista con applicaz.
su telaio in legno. coll.privata PADOVA