mercoledì 21 novembre 2012

OPERE RECENTI 21 novembre 2012


"Il Rosso di P.zza  S.Marco.."  90x40ca - china su carta
coll.privata 





"Maternita'" 50x70 tecnica mista su carta




"Il bacio....." 30x40 china e acrilico su carta



mercoledì 26 settembre 2012

AZZERARE, CON METODI GANDHIANI, QUESTA CLASSE POLITICA


Ricordi di studi effettuati in Accademia : remake 2012
"Sospensione metafisica.." olio su tela 100x 60 . coll. privata (Lima-PERU')


L'Italia e' diventata una repubblica fondata sul precariato : il 77.3% dei nuovi contratti sono atipici, ovvero contratti a tempo determinato (67,7%) o collaborazioni (8,6%); la retribuzione media in Italia e' ferma a 1260 euro netti, piu' alta per  gli uomini.inferiore per donne e immigrati.Ottenere una stima ufficiale e' comunque difficile, alla cifra base di 2,7 milioni di precari (dei quali due terzi under 35) si dovrebbero aggiungere le "false partite iva", un esercito non meglio quantificabile.
Laddove lo Stato spesso latita nell'affrontare tali problematiche l'opinione pubblica e' fortemente consapevole del mondo che la circonda, dimostrando una sempre maggiore sensibilita' nei confronti dei problemi del lavoro, della crisi economica e delle giovani generazioni.
A diffondere tale sensibilita' e' spesso la cultura : arte, libri, musica, cinema e radio sono sempre piu' impegnati e attenti al tema precarieta' e raccontano con ironia, intelligenza e crudo realismo una condizione dis-umana ormai troppo diffusa.............

                                  titolo :  "Nuove generazioni alla porta..." (coll. privata- PADOVA)


Ricordi di studi effettuati in Accademia : remake 2012
"Sospensione metafisica.." olio su tela 100x 60 . coll. privata (Lima-PERU')


giovedì 6 settembre 2012


"Maternita'"  china e acrilico su cartone - coll. privata


"Gli occhi dei bambini..(strappi).." 100x 40 tecnica mista su tela
                                                          coll. privata (Resana-TV)

"Veduta marchigiana"  100X100 olio su tela
coll. privata (Maserada -TREVISO)

sabato 9 giugno 2012


                                                     "Il riposo del  turista..........." (coll. privata)



" I cannibali........" (coll. privata-PADOVA)



"La grande fatica......"  (coll. privata)




"I gemelli........." Coll. privata (Resana-TV)



" A...come Amore"




mercoledì 30 maggio 2012

venerdì 25 maggio 2012

ASSASSINI...

Non ci sono altri appellativi per definire quella/quelle persone che hanno ucciso,nel modo piu' barbaro, una ragazza davanti alla sua scuola. La cosa peggiore e', per quello che mi e' dato da pensare , che l'azione aveva l'intento di uccidere molti ragazzi...anche tutti. 
La BOMBA nel mucchio mi trascina la memoria indietro nel tempo. La mia generazione ha vissuto, anche se i toni dell'informazione erano meno sensazionalisti e "colorati": P.zza Fontana, Treno italicus, stazione di Bologna,
Falcone e Borsellino e uccisioni di tanti servitori dello Stato.
Il tempo NON PUO' E NON DEVE FAR DIMENTICARE i tanti, troppi innocenti (anche bambini) che sono stati uccisi da una furia tanto disumana quanto calcolata. 
Mi chiedo: calcolata da chi e da cosa.....FORSE NON LO SAPREMO MAI .
Non ho la forza interiore per rappresentare, con la mia pittura, questo evento cosi' tragico ; mi resta solo lo SGOMENTO E LA RABBIA.

ADDIO CREATURA INNOCENTE

Eugenio Franzo'

sabato 7 aprile 2012

VOGLIAMO RICOSTRUIRE QUESTO PAESE?

 Siamo stanchi delle ipocrisie, della casta dei politici, dei furti "legalizzati" di denaro pubblico, della mafia di Stato, delle malversazioni e di tutta la corruzione che sta devastando questo Paese.
Prima che sia troppo tardi, per tutti, ma soprattutto per i nostri giovani, uniamo tutte le voci del dissenso e di chi ama l'Italia, per una ribellione "gandhiana" che spazzi via la "feccia" da questo Paese..






venerdì 16 marzo 2012

DAL CASSETTO DEI RICORDI

In un momento in cui l'arte si pone profondi interrogativi sulla mancanza di idee e sull'inutile recupero dei modelli passati, emerge la personalita' attenta di Eugenio Franzo', grafico pittore e soprattutto interprete attento del dato figurativo tanto bistrattato dalle generazioni d'avanguardia che hanno scelto la via della sperimentazione ad ogni costo a discapito dei tanti ed inesauribili suggerimenti offerti dalla tradizione. Per Eugenio, che all'arte affida un profondo valore di ricerca, esistono ancora dei modelli a cui ispirarsi per creare nuove strade interpretative. Per la sua sensibilita' e per la scelta tematica attuata in anni di lavoro, egli si ispira ai canoni neoimpressionistici di aria, luce e toni sfumati con spunti e concetti che soprattutto nel linguaggio pittorico hanno trovato una connotazione ben precisa.
I ricordi e le atmosfere dei paesi visti ed amati, i viaggi in Italia e all'estero, le mille suggestioni della natura, i visi illuminati dei bambini, rivelano gia' alla prima osservazione l'impronta creata dall'autore, ampie ed estese dimensioni spaziali, atmosfere calde e vibranti condotte con una mano che alterna cangiantismi del colore a momenti di stasi temporale, delicati segni segnici e sottili filamenti che si stemperano in forme sfumate e al tempo stesso ben definite nello spazio....................
Nel fututro artistico di Franzo' e' facile prevedere un ritmo incalzante ed inesauribile di idee rivisitate attraverso un rapporto amoroso con le cose. Il mondo entra nel quadro filtrato eppur libero, senza costrizioni e si sente forte e ben definito il respiro lungo di una civilta' legata alla figurazione cioe' alla linfa vitale dell'arte.

prof. Gabriella Niero- critico d'arte - Venezia

domenica 12 febbraio 2012

ODE ALLA VITA DI PABLO NERUDA

Lentamente muore che diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia marcia,chi non rischia e cambia i colori dei vestiti,
chi non parla e chi non conosce.
Muore lentamente chi fa della televisione il suo guru,
muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i"
piuttosto che un insieme di emozioni.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi e' infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno,
chi non si permette ,almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica,chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio
chi non si lascia aiutare,
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli si chiede qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza portera' al raggiungimento di una splendida felicita'

Dedicata ad una amica che non c'e'

DEDICATO A TUTTI I LAVORATORI PRECARI E AL MIO CARO AMICO CHE HA PERDUTO IL SUO LAVORO PER UNA GRAVE INGIUSTIZIA

"Articolo uno........."  tecnica mista con applicaz.
su telaio in legno. coll.privata PADOVA